Nuovo ccnl sanità: Permessi retribuiti e non, cosa spetta al dipendente . . . La richiesta di permesso deve essere effettuata in tempo utile e non oltre un’ora dall’entrata in servizio, tranne in casi di urgenza Il dipendente deve recuperare le ore non lavorate entro i due mesi successivi e, in caso contrario, andrà incontro a decurtazione della retribuzione
I Permessi Retribuiti per i Lavoratori della Sanità Pubblica I dipendenti hanno diritto a 18 ore di permesso retribuito nell’anno solare, senza la necessità di fornire documentazione o giustificazioni Questi permessi possono essere fruiti per frazioni di ora dopo la prima ora
Ministero della Salute - Normativa Le norme sono raccolte nel Portale della normativa sanitaria, gestito in collaborazione con l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Il portale offre una raccolta coordinata degli atti normativi e di alcuni atti amministrativi in materia sanitaria, dal 1948 ad oggi, nonché le leggi fondamentali precedenti
Come cambieranno i permessi con il nuovo CCNL Sanità Nel nuovo CCNL Sanità 2019-2021, l'Art 50 "Permessi giornalieri retribuiti" sancisce che i giorni di assenza per lo svolgimento di prove o per aggiornamento professionale facoltativo saranno pari a 8 giornate l'anno
Fuori dalla manovra il potenziamento della Sanità pubblica Bilancio (Commenti) Anche questa legge di bilancio lascia fuori dalle priorità di spesa il potenziamento della sanità pubblica E non solo perché la spesa in rapporto al Pil è insufficiente, ma anche perché le risorse continuano a essere destinate alla sanità privata, anziché aumentarle per una necessità come quella del personale dipendente del Servizio sanitario nazionale (Ssn)
PERMESSI RECUPERO - FP Cgil funzione pubblica Sei tenuto a recuperare i permessi entro i due mesi successivi, secondo modalità individuate dal responsabile; in caso di mancato recupero sarà effettuata una ritenuta dalla retribuzione pari alle ore non recuperate
Congedi e permessi comparto sanita alla luce del nuovo CCNL La lavoratrice, inserita in un percorso di protezione per la violenza, ha diritto ad astenersi dal lavoro per un periodo massimo di 90 giorni lavorativi, da fruire nell’arco di tre anni a partire dal percorso di protezione